MARZO: arriva la primavera, fatti trovare preparato!

Il mese di marzo segna la fine dell’inverno e l’inizio della primavera; le giornate si allungano, l’ora legale, che alla fine del mese ci fa spostare le lancette in avanti di 60 minuti, ci regala tante più ore di luce.

La natura rifiorisce, gli alberi cominciano a colorarsi di fiori e di foglie, la nuova stagione porta con sé tante energie, buoni propositi e voglia di fare…. è anche vero però che il nostro fisico ha bisogno di tempo per adeguarsi a questo cambiamento. Infatti, durante la stagione invernale, le giornate più corte unite al numero di ore di buio maggiore di quelle di luce, le temperature più fredde e il fatto che si passano più ore in casa portano il nostro corpo ad un rallentamento dei ritmi (pensiamo a quanti animali vanno in letargo durante l’inverno!).

Il cambiamento primaverile presuppone quindi qualche giorno di adattamento in cui è possibile:

  • sentirsi più stanchi
  • avere sonnolenza o irritabilità
  • disturbi digestivi (gastrite)
  • difficoltà di concentrazione
  • tachicardia o ansie (la tiroide a causa dell’aumento delle temperature, deve lavorare di più per produrre gli ormoni deputati al mantenimento dell’omeostasi termica corporea).

Gli accorgimenti da adottare sono sempre gli stessi: una dieta sana ed equilibrata (dieta mediterranea che predilige tanta frutta e verdura), un buon apporto giornaliero di acqua, un sonno ristoratore e soprattutto una buona attività fisica.

Le giornate più lunghe e l’esposizione al sole portano dei gran benefici all’organismo in quanto i raggi solari sono alleati della nostra salute; questi infatti penetrano nel corpo sia attraverso la pelle, che attraverso le cellule della retina dei nostri occhi raggiungendo un’are del cervello(ipotalamo) che a sua volta stimola varie attività del corpo umano, in particolare l’aumento di VITAMINA D.

La vitamina D o vitamina “del sole” è infatti una vitamina con un ruolo di primo piano nel regolare molti processi fisiologici:

  • maggior assorbimento di calcio a livello osseo
  • prevenzione di osteoporosi, che provoca fragilità ossea e possibilità di fratture anche spontanee, soprattutto nelle donne in menopausa per la diminuzione degli estrogeni con conseguenza di una demineralizzazione progressiva dell’asse scheletrico.
  • protezione a livello cardiaco (bassi valori sono collegati ad un aumentato rischio di infarto e insufficienza cardiaca).
  • miglioramento di dolori e contratture muscolari, artrosi, artriti.
  • miglior funzionamento del sistema immunitario contro malattie e infiammazioni.
  • miglioramento delle funzioni cognitive soprattutto negli anziani.

Data l’importanza che la VIT.D riveste nel metabolismo corporeo è possibile integrarla se i valori ematici sono troppo bassi.

Questa si trova prevalentemente in 2 forme chimiche: Ergocalciferolo(VIT:D2) e Colecalciferolo(VIT:D3), integratore più usato in quanto è un pro- ormone, che può essere immagazzinato nel tessuto adiposo , con un potenziale tossico quasi nullo.

Gli atleti, tra l’altro sono sensibilmente a rischio di insufficienza di VIT,D in diversi periodi dell’anno, inoltre per il suo coinvolgimento metabolico, questa sembra essere responsabile di una migliore risposta adattiva all’esercizio fisico; è benefica per la salute del pancreas e di conseguenza migliora la capacità di secrezione dell’insulina. Garantisce la normale produzione di testosterone, inoltre, sempre per gli atleti, impegnati in un elevato carico di allenamento o che seguo o una dieta ipocalorica, bassi livelli di VIT.D si associa o ad una minor efficienza delle difese naturali.

Infine il calore del sole ci fa produrre più serotonina ed endorfine che sono gli ormoni del benessere e della felicità.

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Ho conseguito il diploma di Perito per il turismo nel giugno 2018, laureato in CDL di Scienze motorie nel dicembre 2022. Pregressa attività sportiva agonistica in diverse squadre di calcio locali e nel campionato di promozione.

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